Quando può essere utile
Nella mia professione e nella vita in generale, riscontro quanto le persone abbiano bisogno di parlare di sé e di essere ascoltate. Parlare di sé è importante in quanto permette di elaborare i propri vissuti e spesso di fare chiarezza.
Il counselor offre un ascolto e un’interazione di tipo professionale che aiuta la persona a riflettere, a comprendere e a maturare scelte volte ad affrontare le difficoltà del vivere quotidiano.
Mi riferisco a quelle situazioni particolari della vita che, pur essendo del tutto normali, possono creare preoccupazione, insoddisfazione, confusione o difficoltà.
Le situazioni possono essere le più svariate, ma per darti un’idea, ti faccio qui solo alcuni esempi:
- ti trovi in un momento di transizione dovuto ad un cambiamento di lavoro, alla nascita di un figlio, alla ricostruzione di un nucleo famigliare o alla pensione
- stai cercando di superare un lutto o una separazione
- vivi una crisi di coppia e non trovi il modo di superarla
- sei a contatto personalmente con il disagio della malattia o sei accanto ad un familiare con problemi di salute
- hai preoccupazioni di tipo economico
Con il counseling si possono anche soddisfare semplicemente dei bisogni come ad esempio:
- migliorare la capacità di comunicare e di vivere le relazioni
- accrescere la propria autostima
- migliorare sé stessi e la propria autoconsapevolezza
- imparare a gestire i conflitti
- migliorare la propria gestione del tempo
- gestire le proprie emozioni